Mons. Corrado De Vito, OFM. CAP (1904 – 1970)

primo Vescovo di Lucknow (India) e fondatore delle Ancelle dei Poveri

 

“Tutto ciò che abbiamo 

è dono di Dio 

e tutto ciò 

che possiamo fare 

è essergli grati”

Mons. De Vito

Il fondatore dell’Istituto “Ancelle dei Poveri” Monsignor Corrado De Vito, vescovo di Luknow (India), nasce il 21 marzo 1904 a Provvidenti, una piccola città in provincia di Campobasso e viene battezzato con il nome di Alberto.
Entra nel seminario dell’Ordine Cappuccino della provincia di Bologna e da novizio prende il nome di Corrado. Dopo una brillante carriera scolastica, interrotta da un breve periodo di servizio militare, viene ordinato sacerdote l’11 giugno 1927 e mandato poi dai superiori all’università gregoriana di Roma conseguendo la laurea in teologia.
Fra Corrado arriva a Mumbai (India) nel 1932 e viene ordinato vescovo di Lucknow il 16 febbraio del 1947. Fino a quel giorno, Lucknow, non aveva mai avuto un vescovo.
La situazione della diocesi era precaria e con coraggio e determinazione, Corrado, si impegnò nella ricerca di aiuti finanziari ed umani riuscendo così a fondare il seminario per la formazione della diocesi.
Nello stesso anno, Papa Pio XII approvò ufficialmente gli “Istituti Secolari” una nuova forma di vita consacrata e il Vescovo ebbe così l’ispirazione di dare vita all’Istituto delle Ancelle dei Poveri che fondò nel 1951. L’esigenza del nuovo Vescovo era quella di avere giovani missionarie che si prendessero cura di bambini orfani, ragazze e ragazzi poveri e donne emarginate. Cercò in molti istituti religiosi senza trovare chi rispondesse alle sue necessità e alla sua ispirazione.
Il suo “modello di azione” si ispirava ai paracadutisti della seconda guerra mondiale che potevano facilmente entrare là dove gli altri non potevano giungere. Desiderava quindi giovani donne missionarie senza un abito religioso che potessero entrare in ogni casa ed essere in grado di andare in ogni parte, senza pregiudizi legati alla fede. Devono essere – diceva Corrado – delle “pioniere”.
Le Ancelle dovevano poi sviluppare l’atteggiamento interiore di Maria Madre dell’ascolto e Ancella del Signore, ripetendo il suo ‘Eccomi, sono la serva del Signore’. Donne zelanti, semplici e disponibili nel servizio; ordinarie tra la gente comune ma consacrate, ancorate a Cristo e unite a tutto l’universo, come Francesco d’Assisi.
Corrado seguì lo sviluppo e la crescita dell’Istituto fino alla sua morte che avvenne il 16 novembre del 1970 a causa di un attacco di cuore.
Le sue spoglie sono tutt’ora custodite nella Cattedrale di Lucknow che lui stesso fece costruire.

“La luce elimina le tenebre” motto scelto all’Ordinazione Episcopale da Mons. De Vito

Il nostro fondatore compie 50 anni dalla morte