INDIA
In India, dove l’Ordine Ancelle dei Poveri è stato fondato nel 1951, c’è la rete più estesa di attività. Oltre alla sede principale di Lucknow, capitale dello stato settentrionale Uttar Pradesh, sono 24 le realtà attive, dal Nord al Sud del Paese, dove le sorelle si impegnano dall’assistenza sociale e sanitaria di base alla formazione spirituale e all’educazione scolastica; fino ad attività specifiche come la difesa legale e l’aiuto per uscire dalle dipendenze.
(Foto Ruby Cottage)
A Lucknow, Ruby Cottage funge da quartier generale. Vi risiedono, oltre alla Direttrice Generale, alcune consorelle e giovani aspiranti a entrare nell’Ordine.
Qui si tengono attività di formazione, i ritiri spirituali e le assemblee generali che radunano le Ancelle dei Poveri dall’India e dagli altri continenti.
Una premessa fondamentale è che il fondatore, il Vescovo Corrado De Vito, resosi conto che l’abito religioso avrebbe potuto ostacolare l’avvicinarsi delle Ancelle alle popolazioni nei villaggi (che fossero cristiane, induiste o musulmane) volle che vestissero come i locali, in puro spirito evangelico. E così avviene tuttora.
(Foto INDIA)
Per avere un’idea delle azioni di apostolato sociale svolte dalle Ancelle dei Poveri, ecco alcuni esempi in Uttar Pradesh:
Anand Bhawan a Barabanki è la prima casa madre dove le Ancelle dei Poveri (Maids of the Poor) iniziarono nel 1950. Qui le sorelle gestiscono un ciclo scolastico in lingua Hindi, dalla materna alle superiori, e un intero ciclo scolastico in Inglese,
sempre dalla scuola materna alle superiori, fino al livello pre-universitario. Offrono anche un ostello per le ragazze che provengono da famiglie povere. Oltre a occuparsi delle attività didattiche, alcune sorelle sono impegnate in aiuti sociali nei villaggi intorno. Mantengono aperto anche un piccolo presidio sanitario in zona, per fornire vaccini e medicine alle persone che non possono accedere all’ospedale.
Amrit Kunj si trova a Mohanlalganj, nel distretto di Lucknow, lontano dalla capitale. Qui un team di ancelle si occupa di aiuto sociale diretto alla popolazione dei vari villaggi. Inoltre si tengono seminari residenziali gratuiti per le ragazze, per istruirle sui loro diritti, la gestione domestica, l’igiene ecc. Allo stesso tempo le giovani possono imparare cucito e ricamo. L’Istituto dona alle ragazze, che non possono permettersela, una macchina da cucire. Il progetto per le giovani è sostenuto dalla D.ssa Paola Colussi e dagli amici di Isola Vicentina.
Ragazze seguono corsi di cucito e ricamo a Amrit Kunj
Joti Nivas a Nigohan, un altro villaggio nel distretto di Lucknow. Alcune sorelle insegnano qui nella scuola parrocchiale e, per gli abitanti indigenti, gestiscono un centro di assistenza alla salute. Inoltre negli altri poveri villaggi intorno, conducono programmi educativi di consapevolezza sociale per poter migliorare le loro condizioni.
Samarpan Nivas a Baksi – ka -Talab, ancora nel distretto di Lucknow, in una zona interna, in questa sede le ancelle insegnano nella scuola parrocchiale, oltre a occuparsi di aiuti sociali essenziali.
Ecco gli altri 20 centri delle Ancelle dei Poveri attualmente attivi in India:
- New Delhi
- Bhowali – Uttrakhand (con scuola dalla materna alle superiori,
in Hindi e in Inglese) - Nausar – Uttrakhand
- Bareilly – Uttrakhand
- Poliganj – Uttrakhand
- Gurgaon – Haryana
- Kharagpur – West Bengal
- Malbhat Margao – Goa
- Carnanzalem – Goa
- Sangrur – Panjab
- Malad – Bombay (attività negli slums)
- Bangalore – Karnataka
- Vijayapura – Karnataka
- Bajpe – Karnataka
- Karwar – Karnataka
- Cascia – Karnataka
- Santhome – Chennai
- Kottayam – Kerala
- Thrissur – Kerala
- Kannur – Kerala
ETIOPIA
Tutti i servizi offerti dalle Ancelle dei Poveri in Etiopia si trovano in zone interne, molto disagiate, dove tanto più è utile la loro presenza che conta 5 Centri Medici, 3 scuole materne e 1 scuola elementare. Così descrive interventi e situazione, sorella Woletemariam Gafaro, coordinatrice delle Ancelle dei Poveri in Etiopia.
(FOTO ETIOPIA)
A Addis Abeba la casa fa da centro di riferimento per le Ancelle presenti nel Paese. C’è uno studentato, che accoglie ragazze che non avrebbero i mezzi per mantenersi allo studio, e vi risiedono alcune aspiranti a entrare nell’Ordine. Inoltre ci sono attività sociali in soccorso ai bisogni degli abitanti della capitale etiopica.
Nell’area di Taza, 335 Km a sud di Addis Abeba, le sorelle offrono un centro per bambini orfani o semi-orfani; un centro per la malnutrizione; un centro per la salute; una casa per la formazione, dove studenti/aspiranti svolgono opere sociali e pastorali prima della loro preparazione spirituale.
A Jajura, sempre a sud della capitale a 261 Km, gestiscono un Centro Medico. Inoltre aiutano a proseguire gli studi delle ragazze i cui genitori non possono permettere loro questa opportunità.
Pawe è invece nel Nord-Est dell’Etiopia, lontano 600 Km da Addis Abeba, al confine con il Sudan. Qui la vita è molto dura, quasi primordiale, e ci sono ancora meno aiuti e possibilità, si stanno sviluppando centri educativi e di soccorso sanitario. E’ una zona calda per la malaria, che può risultare letale. Le Ancelle dei Poveri vi sono presenti dal 2002 e offrono un Centro Clinico e una scuola materna.
Tambaro è a 357 Km a Sud-Est della capitale; qui le Ancelle hanno da poco aperto un Centro per la Salute, che però non ha ancora tutte le attrezzature necessarie; inoltre una scuola materna dove più di 500 bambini si preparano per la scuola elementare.
Humbo è nel Sud dell’Etiopia, a 407 Km da Addis Abeba, qui le Ancelle dei Poveri mettono a disposizione una Clinica intermedia, una scuola materna e una scuola elementare. Humbo è una zona semi-desertica con una situazione climatica difficile, per cui è difficile coltivare e imperversa la malaria. Per questo la popolazione sempre più è costretta ad affidarsi alle associazioni non governative (ONG)
Sempre in Africa, un’unica Ancella dei Poveri opera ora in Kenia, come insegnante.
Mentre in Europa, oltre alla presenza in Italia (vedi ISTITUTO), un’altra Ancella dei Poveri risiede e opera a Londra, in Gran Bretagna, come infermiera oltre a svolgere ministero eucaristico.
